Mike,
hope you don't mind... I have to inform you I translated this and will use this as a learning tool.
Here you are how it 'sounds' in italian
"C’è in giro una certa filosofia del “provare a tenerli in campo” – e parliamo di giocatori, coach, ecc.
Ho visto arbitri prendere davvero a cuore la faccenda e, disgraziatamente, tollerare ogni sorta di abuso sul campo proprio per “provare a tenerli in campo”.
L’unico problema è che ai fini della nostra INTEGRITA’ di arbitri, non vale la pena “tenerli in campo”.
Siccome vogliamo continuare a fare gli arbitri, avremo molte altre partite da fare. E l’ultima cosa che ci serve è diventare un portaspilli, un bersaglio da freccette.
Sopportare di tutto complica la vita agli arbitri che verranno, per non dire quella del collega che abbiamo in campo.
Secondo me, “provare a tenerli in campo” significa lasciare che il manager difenda la sua squadra e il suo gioco. Dare la possibilitÃ* ai coach di dire la loro. Contestare una chiamata o una regola è parte del loro lavoro, è doveroso lasciarglielo fare. In fondo c’è sempre la possibilitÃ* che abbiano ragione.
Quando una discussione è finita, allontanatevi. Tenete sotto controllo le vostre emozioni durante qualunque tipo di confronto e non lasciate che degeneri in una litigata. Litigare richiede almeno due persone, non siate una di queste. Anche se potrebbe sembrare, non siamo noi gli avversari di un coach. Questo/questa sta nell’altro dugout.
Tutto questo si intende valido IN ASSENZA di un attacco verbale diretto alla nostra PERSONA o in assenza di qualunque cosa detta che apertamente metta in dubbio lÂ’imparzialitÃ* (lÂ’integritÃ*) nostra o del nostro partner. Ovviamente un attacco di tipo fisico sta a significare che dobbiamo sbarazzarci di quellÂ’individuo."
Ciao e grazie